Page 12 - Marettimo_I^p
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r                                                                                               Cf
                                                                                                  l






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                     e  quella costiClt\ che interrompe il regolare declivio  ver~:~o il mnrc
                                     1
                     del  fianco  Ovest  dell'isola.  Noi  abbiamo  potuto  solo  intravedere
                     dnl  mare  lo  sfocio  di  qualcuno  di  questi  valloni  dirupati,  ed  il
                     loro fondo ru ciutto  ci  è apparso occupato da Wl cespuglieto rado.
                        Ma  le  acque piovane non scorrono  tutte superficialmente o  si
                     radunano  nei  torrenti ;  una gran parto  di  esse  viene  ingbiottitt~
                     dnlle  roccie  calcaree  e  circola nelle  grosse  re  sure  che  le  percor-
                     l'ono.  Non  abbiamo  potuto  trovare  dati  specifici  sul  carsismo  di
                     ::\t:arettimo,  ma  che  si  tratti  di  un  paesaggio  carsico  è  evidente,
                     4.!  le risorgive clelle acque circolanti nelle roccie sono irequontissime.
                        La nostra guida si vantava.sempre, da  buon ma.rettimano  cbc
                     tione alla fama della  sua patria,  che l'jsoln,  ha ottima acqua sot·-
                     giva, e nomiLutva più di una trentina di sorgenti ; solo di qualcmuL
                     fii  queste  abbiamo  potuto  ritenere  il nome:  Ohìappara,  BrLtricc,
                     Lissandro, Pelosa,  Oeuso, Pegna, Testa d'Acqua, Acqua e' Grutte
                     (al  Cas~llo), tutte poste sul versante orientale,  a  mezza costa  o
                     anche in  alto.  La più grande è Testa d'Acqua,  in Buccerie,  a  ca.
                     300  m.  sul  ma.re  e  sotto  di  ~sa si  hanno  delle  coltivazioni,  cioè
                     l'acqua ò sfruttata per • alimentare i  giardini• di Te ta d'Acqua. e
                     di  Pala..  Dopo  Testa.  d'Acqua.,  viene  per importanza la Sorgente
                     del Ceuso, detta cosi perchè c'è un gellio  vicino. Presso la sorgente
                     Pegna. c'ò  uno.  trentina di alberelli  dj Pino  d'Aleppo.  Nella parto
                     occidentalo vi  è  la.  sorgente Gavino,  che  ba  l'acqua migliore  del-
                     l'isola, la  sorgente di Punta Creta.zzo,  che  si  trova sotto il livello
                     dell'acqua.  nell'alta  marea e  sporge  solo  a  bassa  marea.;  le  sor-
                     genti  di  Cala  Nera,  di  Punta.  Spalmatore,  dj  Barrancheddu,  di
                     Galera  (ci  si  accede  da  Cala  Bianca),  di  Pizzo  Falcone,  Africa.-
                     nazzi,  Cb.il~ppara.,  Fontanelle,  ecc.  Talvolta  è  possibile  vedere
                     l'acqua  che  sgorga  dalle  profonde  fessure  delle  pareti  rocciose      '
                     tagliate  a  picco :  così  la  sorgiva  di Monto  Lissandro,  la  sorgiva
                     eli  Ohiappax·a  all'Or.ru  Ohiappara,  la  sorgiva  Ba.trice  aH'Orm  B~t­
                     trice.
                        Col  nome  di  Orru  gli  isolani  indico.no  un  salto  (li  roccia :
                     nella  :F'ig.  51  si  vede  l'Orru  Chlappara.  in  primo  pia.uo,  e  dietro
                     il  grande spigolo  roccioso  dj Monte Li  andro.  Questo  monte sul
                     versant-e  occictentalo delPisola  ha un  declivio  ctolcc ; sul  versanh'
                     orientale,  invece,  precipita  dalla  cima  con  un  immane  c orrido •
                     verticale,  staglio.to  da  mast-odontici  cnlini,  che  vi  (letcrminano
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